
No del Como a Lionel Messi (Foto Instagram - colpoditaccoweb.it)
Lionel Messi non vestirà la maglia del Como, ma la Serie A potrebbe comunque vedere protagonista il fuoriclasse argentino.
Il calciomercato, si sa, è il regno delle suggestioni. Ogni nome può accendere la fantasia, ogni ipotesi può trasformarsi in una valanga di voci, anche se poi la realtà tende spesso a riportare tutti con i piedi per terra.
È esattamente quello che sta succedendo in queste ore intorno a Lionel Messi, che da settimane era stato accostato a un’idea tanto affascinante quanto improbabile: il Como. Un’ipotesi che ha riempito titoli e social, ma che ora, con le parole di chi ha voce in capitolo, viene chiusa in maniera piuttosto netta.
Niente Como per Messi, la sua destinazione è un’altra
A spegnere il sogno è stato Mirwan Suwarso, rappresentante del fondo indonesiano dietro al progetto Como 1907, che ai microfoni non ha lasciato spazio a interpretazioni. “Per me è un sogno, è impossibile”, ha detto. Parole semplici, dirette, che mettono un punto su una vicenda che stava prendendo una piega poco credibile. In effetti, l’arrivo di Messi sulle rive del Lago era sempre sembrato più una suggestione da bar sport che una trattativa reale. Però – ed è qui che le cose si fanno interessanti – la Serie A, in qualche modo, potrebbe ancora entrare nella traiettoria finale della carriera del numero 10 argentino.

Infatti, a dicembre scadrà il contratto con l’Inter Miami, e da quel momento in poi ogni scenario diventerà nuovamente possibile. Non è detto che Messi scelga di restare negli Stati Uniti. Potrebbe decidere di tornare in Argentina, di provare l’ultima grande sfida europea o – perché no – di ascoltare qualche proposta inaspettata, magari proprio da un club italiano.
La Serie A, anche se non è più il centro del calcio mondiale, resta un palcoscenico affascinante. E ci sono società, come Napoli, Roma o persino il Milan, che per ragioni di visibilità, marketing e ambizione, potrebbero valutare un colpo fuori scala. Certo, c’è da fare i conti con l’ingaggio, con la volontà del giocatore e con il suo desiderio di giocare ad alti livelli senza però sacrificare la qualità della vita. Però il calcio, soprattutto in estate, è fatto di incastri che spesso non sembrano possibili fino al giorno in cui accadono.
Messi al Como no, insomma. Ma Messi in Serie A? Non è una follia completa. A fine anno tutto si potrebbe riaprire. E se anche solo un club italiano decidesse di provarci, basterebbe poco per trasformare un sogno impossibile in una trattativa concreta. Perché con Messi, mai dire mai.