
Sì al Milan, ecco il colpo Vlahovic: svelata la data dell'annuncio - Colpoditaccoweb.it (screen Youtube)
Il tormentone di questa estate non è una canzone, ma il nome di Dusan Vlahovic. Il serbo e il Milan hanno trovato una data d’incontro, periodo in cui finirà la telenovela con la Juve.
Estate 2025, aria d’attesa e strategie divergenti in casa Milan. Da settimane si parla del possibile arrivo di Dusan Vlahovic a Milano, ma i fatti raccontano tutt’altro. Più che un’operazione calda, quella per il serbo si sta trasformando in una maratona estenuante, piena di pause, ostacoli e silenzi eloquenti. Le parti, in realtà, non si sono mai davvero avvicinate. Nonostante i contatti tra l’agente Ristic e la dirigenza rossonera – rappresentata da Igli Tare – la distanza economica resta abissale. Il Milan ha cercato di ragionare su basi nuove, spingendo per una riduzione dell’ingaggio, ma la risposta è stata secca: nessuna apertura da parte del giocatore.
E intanto anche la Juventus, che vorrebbe liberarsi dell’ingaggio pesante del numero 9, si ritrova con le mani legate. Vlahovic non ha alcuna intenzione di rinnovare né tantomeno di risolvere anticipatamente il contratto. Non vuole restare a Torino, ma al tempo stesso continua a rifiutare ogni proposta, anche quelle economicamente clamorose arrivate dal mercato arabo. La pazienza inizia a scarseggiare ovunque. E anche il Milan, che all’inizio aveva accarezzato l’idea di farne il suo bomber titolare, ora sembra aver cambiato rotta. Le alternative sono numerose, e i dubbi su Vlahovic sono diventati più ingombranti delle certezze.
Il Milan non ha fretta, Vlahovic in stand-by fino al 15 agosto
A confermare questa sensazione è Carlo Pellegatti, voce storica e molto vicina agli ambienti rossoneri. In un recente intervento ha dichiarato: “Vlahovic non è la prima scelta del Milan, ma sarà la scelta degli ultimi giorni. Le priorità sono altre, non sono molto convinti sotto certi aspetti di Vlahovic“. Parole che suonano quasi come una sentenza sul futuro del serbo. La fiducia intorno a lui vacilla, e la sensazione è che, salvo colpi di scena, si vada verso un altro profilo. Pellegatti ha aggiunto anche un dettaglio temporale che la dice lunga sulle strategie in atto: “Tare spera che dal 17 agosto qualcuno chiami per proporre gli attaccanti, anche secondo me l’attaccante si farà dopo il 15 agosto”.

Un’indicazione chiara: nessuna fretta, si aspetta che il mercato degli attaccanti esploda nella seconda metà del mese, magari con un effetto domino generato da altre cessioni. Sicuramente l’intento è quello di mettere la Juventus spalle al muro per trattare anche sulla cifra del cartellino, oltre che sull’ingaggio del ragazzo. Sarà probabilmente ferragosto a dirci cosa accadrà da ambo le parti. In questo scenario, Dusan Vlahovic appare sempre più come un’opzione d’emergenza, buona solo per un colpo last-minute, quando non ci sarà più tempo per pensare, ma solo per agire. Se ci sarà.