Vlahovic smentisce Comolli: muro contro muro con la Juve

Estate calda per Dusan Vlahovic e la Juventus. Il serbo smentisce Comolli, il gesto in allenamneto non passa inosservato.

Il calciomercato è fatto anche di silenzi, sguardi, mezze frasi e post sui social che sembrano casuali ma poi, a ben guardare, casuali non lo sono affatto. Dusan Vlahovic, centravanti serbo arrivato alla Juventus con l’etichetta del predestinato, si trova ora in un momento delicato, forse il più complicato della sua carriera bianconera.

Perché a Torino, senza ombra di dubbio, ci si aspettava qualcosa di più. Più gol, più peso specifico, più leadership. Invece, tra infortuni, alti e bassi e un sistema di gioco che raramente lo ha messo nelle condizioni ideali, il suo rendimento è rimasto sotto le attese.

Vlahovic manda un segnale importante

Nel frattempo, intorno a lui tutto si muove, anche se dietro le quinte. Il Milan, per esempio, continua a seguire da vicino l’evolversi della situazione. Il fatto che sulla panchina rossonera sieda di nuovo Massimiliano Allegri, uno dei tecnici che più ha creduto in Vlahovic portandolo alla Juve, ha acceso i radar. Le voci su un possibile scambio o su una trattativa, magari inserendo qualche contropartita tecnica, si fanno sempre più insistenti. E l’ingaggio attuale del giocatore, che a Torino considerano ormai fuori portata per i nuovi parametri del club, alimenta l’idea che una cessione possa essere davvero una possibilità concreta.

Però, come spesso accade, quando tutto sembra pronto per un addio, arriva quel dettaglio che rimette tutto in discussione. È successo nelle ultime ore, quando Vlahovic ha pubblicato una storia su Instagram che non è passata inosservata. Una foto durante l’allenamento, apparentemente normale, ma con un particolare che ha scatenato la fantasia dei tifosi: la scritta “IX…” sotto l’immagine. Un nove in caratteri romani, seguito da tre puntini sospensivi, che sembra voler dire più di quanto non sembri.

A cosa si riferisce esattamente? Per molti è un modo per ribadire che lui si sente ancora il numero 9 della Juventus, che non ha intenzione di farsi da parte. Un segnale chiaro, forse indirizzato a chi, come Comolli, aveva lasciato intendere che il giocatore fosse ormai in uscita, pronto a cambiare aria. Vlahovic, invece, sembra voler smentire con eleganza, ma con fermezza. Lo fa alla sua maniera, senza proclami ma con una scelta di parole — o meglio, di simboli — che non può essere casuale.

E poi c’è quel “chissà” che resta sospeso. Perché, va detto, anche alcune voci di mercato parlano di possibili interessamenti dalla capitale. Il numero IX, per quanto legato alla sua maglia attuale, potrebbe anche essere letto come un messaggio aperto, un codice da interpretare. La Roma? La Lazio? Suggestioni, per ora. Ma si sa, nel calcio moderno ogni post può diventare un indizio. E con Vlahovic, il futuro resta tutto da scrivere.